Di Diego Del Pozzo
Nell'ambito di Galassia Gutenberg, il presidente della Fondazione Premio Napoli, Silvio Perrella (nella foto), ha annunciato le terne dei libri vincitori nelle categorie "Letteratura italiana" e "Letterature straniere" dell'edizione 2009 del premio letterario.

Assieme a Perrella hanno partecipato alla presentazione i membri della giuria tecnica del Premio Napoli: Giorgio Amitrano, Antonella Anedda, Carla Benedetti, Gianni Bonina, Francesco Cataluccio, Andrea Cortellessa, Martha Herling, Raffaele Manica, Maria Nadotti, Antonio Pascale, Isaia Sales, Marino Sinibaldi, Giovanna Zucconi.
Nella sezione "Letteratura italiana", i tre libri vincitori dell'edizione 2009 del Premio sono: Franco Arminio, Vento forte tra Lacedonia e Candela, Laterza; Alessandro Leogrande, Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud, Mondadori; Luigi Trucillo, Darwin, Quodlibet; col premio speciale per questa sezione assegnato ad Antonio Moresco.
Nell'altra sezione delle "Letterature straniere", invece, la terna di vincitori è composta da: Avrahm Burg, Sconfiggere Hitler. Per un nuovo universalismo e umanesimo ebraico, Neri Pozza; Robert P. Harrison, Giardini. Riflessioni sulla condizione umana, Fazi; Charles Simic, Club midnight, Adelphi; col premio speciale per questa sezione assegnato a John Ashbery.
I sei libri vincitori delle due terne saranno consegnati agli oltre mille lettori che compongono i gruppi di lettura del Premio Napoli (una trentina di questi gruppi sono all'estero, dal Brasile agli Stati Uniti alla Russia). E saranno proprio loro a votare, in autunno, i due Libri dell'Anno, uno per ciascuna sezione, fino a giungere alla proclamazione dei due vincitori assoluti, prevista nella serata di gala della tradizionale manifestazione letteraria partenopea.










