mercoledì 20 gennaio 2010

QUANDO L'ORRORE COSTA POCO (MA RENDE TANTO)

Di Diego Del Pozzo

Venerdì 5 febbraio arriverà nei cinema italiani un film che, negli Stati Uniti, è diventato un autentico "caso", conquistandosi il titolo di pellicola più remunerativa dell'intera storia del cinema, forte dei suoi 108 milioni di dollari d'incasso a fronte di un costo di soli 15.000 dollari.
Il film, un piccolo horror diretto dall'esordiente Oren Peli con stile da finto documentario amatoriale, s'intitola Paranormal Activity ed è stato capace di far fare brutta figura persino a un fenomeno mondiale come The Blair Witch Project, che nel 1999 incassò 140 milioni di dollari nei soli Stati Uniti (248 in tutto il mondo), ma che costò ai suoi giovani realizzatori ben quattro volte la cifra investita da Peli nel suo progetto: 60.000 dollari contro i già citati 15.000.
Su Paranormal Activity ho scritto un lungo articolo pubblicato oggi sul quotidiano Il Mattino. Per leggerlo, così com'è nella versione cartacea del giornale, basta cliccare qui entro i prossimi sette giorni e procedere all'ingrandimento. Altrimenti, è possibile leggere lo stesso articolo anche sul sito web del quotidiano, stavolta senza limitazioni temporali, cliccando qui.

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