martedì 4 agosto 2009

DAL 27 AL 30, RITORNA IL NEGRO FESTIVAL

Di Diego Del Pozzo

(Il Mattino - 2 agosto 2009)

Alla sua quattordicesima edizione, il Negro Festival di Pertosa si svolgerà anche quest’anno nel consueto scenario naturale delle Grotte dell’Angelo dove, da giovedì 27 a domenica 30, a pochi metri dal fiume sotterraneo Negro che dà il nome alla manifestazione, si alterneranno i protagonisti del cartellone allestito dal direttore artistico Dario Zigiotto.
Il momento più atteso è, probabilmente, quello dei Canti randagi previsto per sabato 29. Riportato in scena a quattordici anni dalla prima esecuzione, sfociata anche in un disco, Canti randagi è stato «l’unico omaggio a Fabrizio De Andrè realizzato mentre il cantautore era ancora in vita - sottolinea Zigiotto - con la sua approvazione ufficiale e il suo apprezzamento. Noi lo riproponiamo a dieci anni dalla sua scomparsa». Sul palco - per eseguire le canzoni di Faber tradotte e adattate in dialetti diversi - ci saranno molti artisti presenti già nel cast originale, dalla sarda Elena Ledda ai lombardi Baraban fino a Peppe Barra (qui sotto, nella foto di Renato Rizzardi, assieme a Mimmo Maglionico e Marzouk Mejri), che interpreterà di nuovo l’emozionante versione in napoletano di Bocca di rosa. «Quando Fabrizio mi telefonò per propormi questo insolito adattamento - ricorda Barra - all’inizio pensai a uno scherzo. Poi, mi confrontai con le difficoltà di un testo complicato da trasporre in napoletano. In questo mi diede una mano Vincenzo Salemme, che riscrisse da par suo il testo originale. Quindi, la via del ”recitar cantando” mi permise di non tradire l’essenza del brano e, allo stesso tempo, di adattarlo alla mia personalità artistica».
Tra concerti all’interno delle grotte e quelli sul palco centrale nel piazzale antistante le grotte, di scena saranno in tanti: Raiz con i Radicanto, Porto Flamingo con Cisco (ex Modena City Ramblers), Mimmo Maglionico (prima con Gino Evangelista e poi con i suoi Pietrarsa e Marzouk Mejri), Elena Ledda con Mauro Palmas, Mario Arcari, le contaminazioni andaluse della Tangeri Café Orchestra e il progetto Extra vagante di Roy Paci e Aretuska. Ogni sera, poi, da dopo la mezzanotte si ballerà fino al mattino con i dj set etno-dance di Stefano Miele.
Il Negro Festival, organizzato dal Comune di Pertosa e inserito nel Viaggio nella tradizione promosso dalla Regione Campania, proporrà anche attività extramusicali: dallo speleotrekking alle degustazioni enogastronomiche, dagli stand del NegroVillage alle visite guidate presso i MIdA (Musei integrati dell’Ambiente) fino alle meritorie iniziative di solidarietà per l’Africa.