martedì 13 settembre 2011

SPARTACUS NON CE L'HA FATTA: MORTO ANDY WHITFIELD!

Di Diego Del Pozzo
(Il Mattino - 13 settembre 2011)

La sua storia aveva commosso l’America, quando all’inizio dello scorso anno la terribile malattia che lo aveva colpito lo costrinse a fermarsi all’apice del successo per farsi curare, costringendo i vertici del network Starz ad annullare in fretta e furia la seconda stagione della popolarissima serie tv della quale era protagonista. Purtroppo, però, le cure non hanno sortito l’effetto sperato e così il trentanovenne attore gallese Andy Whitfield, star assoluta dello show televisivo Spartacus: sangue e sabbia, s’è dovuto arrendere al cancro contro il quale aveva combattuto nell’ultimo anno e mezzo.Whitfield, che nel 2010 aveva fatto in tempo a recitare anche nel film The Clinic, è morto domenica a Sidney, in Australia, dove si era trasferito da qualche anno assieme alla moglie Vashti, che ha voluto salutarlo con queste parole dense di affetto e commozione: “In una bella mattina di sole, a Sydney, circondato dalla sua famiglia, tra le braccia di sua moglie, il nostro bello e giovane guerriero Andy Whitfield ha perso i suoi 18 mesi di battaglia contro il linfoma”.
La malattia di Whitfield aveva provocato prima il rinvio e poi la cancellazione della seconda stagione di Spartacus: sangue e sabbia, nonostante il clamoroso successo ottenuto da questa rilettura pop-adulta - con dosi abbondanti di sesso patinato e violenza fumettistica - del peplum ambientato nell’antica Roma. Così, per correre ai ripari, i produttori avevano realizzato velocemente un prequel, Spartacus: gli dei dell’arena, ambientato qualche anno prima degli eventi narrati nella serie originale e attualmente in programmazione italiana su Sky Uno dopo l’anteprima di luglio all’Ischia Global Film & Music Fest. Il presidente del network Starz, Chris Albrecht, si è detto “profondamente rattristato” per la scomparsa di Whitfield, aggiungendo: “Siamo stati fortunati ad aver lavorato con Andy in Spartacus. Lui, infatti, ha interpretato un campione sullo schermo, ma è stato anche un campione nella vita, in quanto fonte d’ispirazione per come ha affrontato questa battaglia con coraggio e forza”.

1 commento:

  1. ...una lotta impari contro un male ostinato e inarrestabile, una stella nascente che interpreta un poderoso guerriero sullo schermo ma che deve fermarsi quando la realtà irrompe nella sua vita spezzando l'incantesimo della fiction, una storia toccante, umana e coraggiosa, raccontata con garbo e commossa partecipazione,
    grazie Diego

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