Si partirà alle ore 16.30, con le proiezioni di Pensavo fosse amore, invece era un calesse (1991) di Massimo Troisi e, alle 18.15, di Carosello napoletano (1954) di Ettore Giannini. A seguire, alle 20.30, inizierà l'evento di chiusura del festival napoletano, inserito nella sezione Dialoghi: un incontro a più voci intitolato I Vesuviani tra passato, presente e futuro: un dialogo sul cinema partenopeo, al quale prenderanno parte, per la prima volta tutti assieme in pubblico da tredici anni a questa parte, i registi del film collettivo che tante polemiche e discussioni suscitò alla Mostra di Venezia del 1997. Saranno presenti in sala, dunque, Antonio Capuano, Pappi Corsicato, Antonietta De Lillo, Stefano Incerti e Mario Martone; e con loro ci saranno anche le attrici Cristina Donadio e Teresa Saponangelo e il produttore Giorgio Magliulo. Alle 22.30, poi, la proiezione de I Vesuviani concluderà l'edizione 2010 de L'Infinito Viaggiare.
Sempre domani, chiuderà anche la mostra fotografica inserita nel programma de L'Infinito Viaggiare, intitolata Tra sacro e profano: i luoghi di culto della città storica di Napoli e allestita nella chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta (via dei Tribunali, 16): 74 fotografie di 24 giovani autori napoletani coordinati dalla Scuola di cinema e fotografia Pigrecoemme.
Il festival L'Infinito Viaggiare è un progetto dell'Assessorato regionale al Turismo realizzato col finanziamento dell'Unione Europea, affidato, per l'organizzazione, all'EPT - Ente Provinciale per il Turismo di Napoli.
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