lunedì 5 luglio 2010

CINEFESTIVAL: PAVEL LOUNGUINE OSPITE D'ONORE A ISCHIA

Di Diego Del Pozzo

Dopo l'inaugurazione di ieri sera, entra nel vivo da oggi l'ottava edizione dell'Ischia Film Festival, la manifestazione internazionale interamente dedicata alle location cinematografiche. Organizzata dall'associazione Art movie and music, la rassegna andrà avanti fino a sabato, nello scenario del Castello Aragonese e della Torre del Molino, con proiezioni, dibattiti e convegni, laboratori per addetti ai lavori e incontri con gli autori. Tra gli ospiti del festival ischitano, spicca il regista russo Pavel Lounguine - autore di film importanti come Taxi blues, Le nozze, L'isola e Tzar (questi ultimi due in programma a Ischia: nella foto, il manifesto di quest'ultimo film) - che sarà premiato mercoledì sera col Ciak di corallo alla carriera, riconoscimento già attribuito nelle passate edizioni a registi come Abel Ferrara e Giuliano Montaldo, direttori della fotografia come Vittorio Storaro e scenografi come sir Ken Adam. Nato a Mosca nel 1949, Lounguine è il regista russo che più di ogni altro ha saputo descrivere le trasformazioni del proprio Paese in questi ultimi vent'anni, raccontando la complicata transizione dal passato sovietico all'attuale scenario "occidentalizzato" segnato da corruzione, spregiudicatezza affaristica e criminalità. "Mi è sembrato giusto - spiega Michelangelo Messina, direttore dell'Ischia Film Festival - attribuire un riconoscimento alla carriera di un regista europeo dotato come Lounguine, sin dagli esordi ispirato narratore di un Paese complesso e contraddittorio come la Russia post Glasnost".
Tra gli altri riconoscimenti che saranno consegnati durante la manifestazione ischitana, va segnalato il Foreign Award attribuito ai produttori del film The American, diretto da Anton Corbijn e interpretato da George Clooney. Girato in Abruzzo e liberamente ispirato al romanzo di Martin Booth A Very Private Gentleman, il film racconta la storia di un abile assassino che, in seguito a un incarico terminato tragicamente in Svezia, decide di smettere con la sua professione e di ritirarsi a vivere in tranquillità in un paesino dell'Italia centrale. La scelta di numerose location in provincia dell'Aquila è frutto di un desiderio espresso proprio da Clooney, deciso a dare una mano a quel territorio dopo il terribile terremoto dell'anno scorso. "Questo premio - sottolinea ancora Messina - viene conferito ogni anno a quei film stranieri, in produzione o post-produzione, che abbiano reso possibile la valorizzazione del territorio italiano, del "prodotto Italia", della sua cultura e dei suoi paesaggi".
Il cartellone dell'Ischia Film Festival 2010 proporrà fino a sabato una settantina di film, tra documentari, cortometraggi e lungometraggi, editi o inediti in Italia, divisi nelle sezioni Primo piano, Documentari in concorso, Cortometraggi in concorso, Location negata, Scenari ed Euromediterraneo. L'elenco degli ospiti comprende pure i registi Alessandro D'Alatri, Edoardo Winspeare, Marco Chiarini, Edoardo Leo, Pippo Mezzapesa; le attrici Sabrina Impacciatore, Lunetta Savino, Lucianna De Falco; gli attori Rocco Papaleo, Giovanni Esposito, Claudio Casadio; la scenografa Cinzia Lo Fazio. In programma anche la mostra fotografica Viaggi in Italia. Set del cinema italiano 1941-1959 e l'ottavo convegno nazionale sul cineturismo, dedicato quest'anno al tema Luoghi, location irreali e non-luoghi: illusioni culturali e verità nel cineturismo.

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