giovedì 30 luglio 2009

A NAPOLI UN NUOVO POLO PER LA CULTURA

Di Diego Del Pozzo


Nasce in pieno centro storico di Napoli un nuovo spazio per la cultura e lo spettacolo, pensato anche per ospitare laboratori permanenti e per proporsi come fucina di produzioni originali da realizzarsi in contatto diretto col proprio territorio di riferimento. Lo spazio in questione è quello dei Giardini Aldobrandini (qui sotto, nella foto di Massimiliano Curcio), inseriti nella cornice di Palazzo Mondragone, nel cuore dei Quartieri spagnoli. Il nuovo polo culturale all’aperto fa capo all’associazione Loro di Napoli, guidata dall’infaticabile Antonio Acocella. “Qui in città – spiega proprio Acocella – mancava una sede come questa, nella quale poter fare cultura e spettacolo di qualità. Così, in uno scenario suggestivo com’è Palazzo Mondragone, abbiamo creato questo spazio polivalente, con vari palchi e aree ristoro e, soprattutto, con un teatro all’aperto capace di ospitare circa quattrocento spettatori”. Il nuovo spazio funzionerà dalla primavera all’autunno inoltrato e sarà direttamente collegato all’adiacente chiesa di Santa Maria delle Grazie, nella quale si svolgeranno i laboratori invernali e gli spettacoli al chiuso. “In realtà, la nostra idea – aggiunge Acocella – è proporre nello spazio dei Giardini Aldobrandini spettacoli ed eventi derivanti direttamente dai laboratori che realizzeremo durante l’anno, in modo da dare la possibilità di esibirsi a tanti giovani artisti presenti sul nostro territorio”.
Nel corso della grande festa di martedì sera, con la quale sono stati inaugurati i Giardini Aldobrandini, è stato illustrato il programma completo delle attività, alla presenza dei tanti artisti coinvolti in un progetto ambizioso che unisce teatro, musica, danza, cinema, grandi eventi, laboratori del gusto, festival tematici. L’area laboratoriale è divisa in varie sezioni, curate da Valerio Virzo per la musica jazz, Mario Insenga per il blues, Mauro Squillante e Leonardo Massa per la tradizione mandolinistica, Antonello Paliotti con Pietro Ricci e Arnaldo Vacca per le musiche popolari, Ilie Ionescu e Mariana Muresanu per la Master Class di preparazione ai concorsi classici (violino, viola, violoncello, contrabbasso, musica d’insieme, canto lirico); e ancora, Vincenzo Maria Saggese per il teatro, Gigi Savoia per le arti comiche tradizionali, Alina Narciso per la scrittura teatrale al femminile, Alessandra Borgia per le “Voci del teatro”; e Milena Acconcia per la tammurriata e pizzica, Irene Catuogno e Marzia Ottaviano per i musical dedicati ai bambini, Matilde Coral per la danza del ventre, Luisa Loyo per il flamenco e la Escuela de tango per l’omonimo ballo. A queste attività si affiancheranno i laboratori del gusto e una serie di eventi, a cura di Maria Varriale de Curtis, che saranno aperti dalla rassegna “Sfizi di agosto”, in programma dal 21 al 30 del prossimo mese.