lunedì 1 giugno 2009

DUE PREMI PER VALENZI E CENTRO HURTADO

Di Diego Del Pozzo

Sempre nell'ambito di Galassia Gutenberg, la giuria tecnica del Premio Napoli ha annunciato, assieme alle terne dei libri vincitori nelle sezioni "Letteratura italiana" e "Letterature straniere", anche l'assegnazione di due Premi Speciali, attribuiti all'ex sindaco di Napoli Maurizio Valenzi e al Centro Alberto Hurtado (nella foto sotto).
Col riconoscimento a Valenzi - si legge nella motivazione - "La Fondazione Premio Napoli vuole rimarcare la figura sfaccettata e poliedrica, che a novembre compirà cento anni. Non solo il politico e l'uomo pubblico che da sindaco di Napoli ha aperto una nuova stagione della città, ma anche l'intellettuale e l'artista. Non solo l'aspetto di uomo pubblico onesto e lungimirante, ma anche quello di una personalità capace d'interpretare al meglio l'aspetto mediterraneo della città dove vive, anche per profonde ragioni biografiche, vista la nascita tunisina. Soprattutto per queste ragioni la Fondazione Premio Napoli ritiene di dedicare alla figura di Maurizio Valenzi la sua cinquantacinquesima edizione, anche per tenere viva una memoria storica recente che rischia di essere dispersa in un momento di grave degrado della vita pubblica italiana".
Il riconoscimento al Centro Hurtado, invece, ha la seguente motivazione: "La giuria del premio Napoli ha voluto anche quest'anno porre l'attenzione sulle periferie dell'area metropolitana, segnalando con un premio speciale un'iniziativa di alto valore educativo, culturale e sociale nel quartiere di Scampia: il Centro Hurtado nato nel 2006, nel viale della Resistenza al centro di Scampia, in una struttura costruita dal Comune di Napoli e affidata alla Compagnia di Gesù. Ne è l'animatore un gesuita da anni impegnato nella vita sociale del quartiere, Fabrizio Valletti; le attività e iniziative del centro sono curate e organizzate da Serena Gaudino. Ma soprattutto sono i giovani del quartiere ai quali è rivolta l'attività di formazione del centro per la loro crescita culturale e l'avviamento al lavoro, a darle vita e futuro. Sono loro che formandosi come operatori lavorano poi con i bambini e i ragazzi, e dimostrano con il loro impegno che anche in periferia nascono intelligenze ed energie morali e culturali capaci di contribuire alla crescita civile del territorio. Con la sua biblioteca rivolta in particolare all'educazione dei bambini e dei ragazzi alla lettura e all'uso degli strumenti multimediali; il laboratorio di sartoria; il laboratorio informatico; il magazzino per i giovani elettricisti; la cooperativa sociale; l'aula didattica di base; il caffè letterario per gli adulti, il Centro Hurtado è oggi una realtà viva e radicata, uno spazio di cultura e di civiltà per far crescere i nostri bambini e i nostri ragazzi in un clima diverso anche laddove il deserto del degrado sembra inarrestabile".
In entrambi i casi, si tratta di premi che fanno onore alla manifestazione che li ha assegnati.