Da oggi, venerdì 14, a domenica 16 dicembre, Napoli ospita il corso di formazione annuale della FICC, la Federazione Italiana dei Circoli del Cinema, la più longeva associazione di cultura cinematografica in Italia, fondata nel 1947 con lo scopo di salvaguardare e promuovere il patrimonio culturale cinematografico con particolare riferimento a quello italiano. I partecipanti arrivano da tutta Italia per assistere alle proiezioni e agli incontri in programma e per confrontarsi sul tema scelto per l’edizione di quest’anno, intitolata “Come eravamo. Il documentario antropologico italiano”.
Ospite d’onore della rassegna è il regista Luigi Di Gianni, uno tra i maestri del cinema documentario italiano, autore di una serie di film, in particolar modo quelli realizzati tra il 1958 e il 1971, che rappresentano un corpus unico nella storia del cinema italiano e, al tempo stesso, uno straordinario esempio di ricerca antropologica – applicata soprattutto alle tradizioni e ai luoghi del Mezzogiorno d’Italia – filtrata attraverso la sensibilità poetica dell’autore. Basti pensare all’esordio “Magia lucana” del 1958
(nella foto), arricchito dalla consulenza scientifica del grande antropologo Ernesto De Martino e premiato a Venezia in quello stesso anno.
“Come eravamo” – organizzata dalla FICC, in collaborazione con la Cineteca sarda, Pigrecoemme e le associazioni culturali Blackout e Porte Invisibili Media – propone, oltre ai film di Di Gianni (la cui opera sarà approfondita anche da un convegno, dalla presentazione del libro “Rapporto confidenziale. Luigi Di Gianni: cinema e vita” di Enzo Lavagnini e dal documentario “La malattia dell’arcobaleno” di Simone Del Grosso), anche una ricca selezione dei documentari antropologici di Vittorio De Seta (a cura della Mediateca Santa Sofia) e di Florestano Vancini (a cura della Fedic) e le proiezioni del recente “Midnight Bingo” (2011) di Antonio Longo (prodotto da Pigrecoemme) e dello storico “La taranta” (1962) di Gianfranco Mingozzi.
Le giornate di venerdì 14 e sabato 15 si svolgeranno presso il PAN (via dei Mille, 60), mentre domenica mattina la manifestazione si concluderà nella sede della scuola di cinema Pigrecoemme (in piazza Portanova, 11). L’ingresso a tutte le attività è gratuito fino a esaurimento dei posti.
Ecco il programma completo di “Come eravamo. Il documentario antropologico italiano”.
• 14 dicembre, PAN Palazzo delle Arti di Napoli.
Ore 12.00: Iscrizione al corso di formazione FICC (partecipazione gratuita e aperta a tutti).
Ore 15.30: Presentazione del corso. Interventi di Marco Asunis, Vincenzo Esposito, Pasquale Iaccio. Modera Diego Del Pozzo.
Ore 16.30: Omaggio a Luigi Di Gianni. Proiezione del documentario “La Madonna in cielo la “Matre” in terra” (2006, 53’) di Luigi Di Gianni. Incontro con il regista e dibattito.
Ore 18.00: Proiezione dei documentari di Vittorio De Seta “Lu tempu de li pisci spata” (1954, 11’), “Isole di fuoco” (1954, 11’), “Sulfarara” (1956, 10’). Presenta Francesco Napolitano (Mediateca Santa Sofia del Comune di Napoli).
Ore 19.00: “Florestano Vancini e autori Fedic alla ricerca della realtà umana anni ’50 e ’60”, a cura di Paolo Micalizzi. Proiezioni: “Tre canne un soldo” (1954, 10’) di Florestano Vancini; “Uomini soli” (1959, 17’) di Florestano Vancini; “Uomini del Delta” (1964, 12’) di Medini, Bonetti, Ferretti, Micalizzi (Cineclub Fedic Ferrara); “Roccadoria” (1961, 15’) di Scanu, Fara, Bredo (Cineclub Fedic Sassari).
• 15 dicembre, PAN Palazzo delle Arti di Napoli.
Ore 11.00: Proiezione del documentario “Midnight Bingo” (2011, 27’) di Antonio Longo. Incontro con il regista. Presenta Corrado Morra, presidente della Scuola di cinema Pigrecoemme di Napoli.
Ore 15.30: Proiezione del documentario sul cinema di Luigi Di Gianni “La malattia dell’arcobaleno” (2006, 48’) di Simone Del Grosso, prodotto dal Circolo FICC Cinemaedarte e da Logic Film.
Ore 17.30: Presentazione del libro “Rapporto confidenziale. Luigi Di Gianni: cinema e vita”. Intervengono l’autore Enzo Lavagnini, Luigi Di Gianni, Pasquale Iaccio, Marco Asunis, Vincenzo Esposito. Modera Diego Del Pozzo.
Ore 19.00: Proiezione dei documentari di Luigi Di Gianni: “Magia lucana” (1958, 18’); “La punidura” (1959, 12’); “Il male di San Donato” (1965, 10’); “La potenza degli spiriti” (1968, 18’); “La Madonna del Pollino” (1971, 18’). Incontro con il regista e dibattito.
• 16 dicembre, Scuola di cinema Pigrecoemme.
Ore 11.00: Proiezione del documentario “La taranta” (1962, 18’) di Gianfranco Mingozzi. Presenta Paolo Micalizzi.
Ore 11.30: Un bilancio sui tre anni di corsi di formazione della FICC dedicati al documentario. Intervento conclusivo di Vincenzo Esposito.
Ore 13.30: Chiusura dei lavori.