lunedì 30 marzo 2009

ADDIO A MAURICE JARRE

Di Diego Del Pozzo

Lo avevamo rievocato proprio pochi giorni fa, in un articolo dedicato al "cinema oscuro" di Georges Franju, del quale fu giovane compositore di fiducia fino al trasferimento a Hollywood.
Ebbene, stamattina abbiamo appreso la triste notizia della scomparsa di Maurice Jarre, il leggendario autore di tante indimenticabili colonne sonore per film come, tra gli altri, Il dottor Zivago e Lawrence d'Arabia. Per il suo lavoro, Jarre è stato premiato, nel corso di una carriera ricchissima di soddisfazioni, con ben tre premi Oscar.
Il compositore e musicista, che aveva 84 anni, si è spento nella notte tra sabato e domenica a Los Angeles, dove viveva lottando da diverso tempo contro il cancro. L'annuncio della scomparsa è stato dato oggi dal suo manager, il figlio Jean-Michel Jarre, a sua volta compositore e tra i pionieri della musica elettronica.
Maurice Jarre ha musicato oltre 200 film, creando colonne sonore raffinatissime e dal forte impatto sonoro. Compositore prediletto di David Lean - il regista dei tre film per i quali Jarre ha conquistato l'Oscar: Lawrence d'Arabia (1962), Il dottor Zivago (1965), Passaggio in India (1984) - e collaboratore di altri cineasti di grande importanza (bastino i nomi di Georges Franju, John Huston, Luchino Visconti, Fred Zinnemann, Elia Kazan, Alfred Hitchcock, Terence Young, Peter Weir), Jarre ha iniziato a comporre colonne sonore cinematografiche già negli anni Cinquanta. Nel corso della carriera ha privilegiato la musica per orchestra anche se, nel corso degli anni Ottanta, ha scritto pure brani elettronici poi inseriti nelle sue partiture, anche sotto la spinta delle ricerche del figlio Jean-Michel.
Tra i film da lui musicati, oltre a quelli già citati, vanno segnalati almeno l'hitchcockiano Topaz, Gli ultimi fuochi di Kazan, L'uomo che volle farsi re e L'uomo dai sette capestri di Huston, La caduta degli dei di Visconti, L'attimo fuggente di Weir, Il tamburo di latta di Volker Schlondorff, Attrazione fatale e Allucinazione perversa di Adrian Lyne. Per la televisione, il suo lavoro più famoso resta la partitura per il Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli.