mercoledì 18 novembre 2009
LA NOTTE DEGLI ASSASSINI... PER GIOCO
Di Diego Del Pozzo
Alla fine, è arrivata la notte degli assassini. Nel senso che gli appassionati dell'attesissimo videogioco Assassin's Creed 2 potranno testarlo, stasera dalle 23.30, nel corso di una nottata-evento organizzata da Ubisoft e Feltrinelli, nei suoi punti vendita di Milano, Firenze, Roma, Napoli e Palermo. E, per la gioia dei tanti fan, quella di stanotte sarà una vera festa a tema, con omaggi esclusivi a coloro che acquisteranno il gioco senza aspettare la data ufficiale di distribuzione europea (domani per le versioni Xbox 360 e Playstation 3). Assassin's Creed 2 è il seguito del videogioco che ha venduto otto milioni di copie nel mondo, conquistando i giocatori grazie alla trama avvincente e all'ambientazione storica accurata. Se il primo Assassin's Creed si svolgeva, però, nella Terra Santa del 1191, ai tempi della terza Crociata, questo secondo capitolo trasporta gli appassionati nell'Italia del Rinascimento, in un arco di tempo compreso tra il 1476 e il 1503.
Il gioco inizia dove s'era concluso il precedente, nel futuro del 2012, col barista Desmond Miles intento a fissare simboli arcani su una parete, quando l'amica Lucy Stillman lo porta in un rifugio della setta degli Assassini, che da millenni si contrappone ai Templari per impedirne il dominio sul mondo. Qui, Desmond sperimenta l'Animus 2.0, versione evoluta del macchinario che lo ha già trasportato nel passato in Assassin's Creed: così il barista del futuro rivive le memorie di un altro suo antenato, l'assassino fiorentino Ezio Auditore, nello scenario suggestivo dell'Italia rinascimentale. Questo, naturalmente, è soltanto il prologo, dato che tutta l'azione di Assassin's Creed 2 è ambientata proprio in pieno Rinascimento italiano, con ricostruzioni digitali stupefacenti di città-simbolo dell'epoca, come Firenze, Venezia, Roma. In questo contesto dettagliatissimo, l'assassino Ezio guidato dal giocatore affronta pericoli, misteri, cospirazioni; e incontra pure numerosi personaggi storici reali, da Botticelli a Machiavelli, fino al Papa e, soprattutto, a Leonardo Da Vinci, che si rivela un prezioso alleato grazie ai manufatti e agli avveniristici mezzi di trasporto tratti dai suoi progetti, come l'elaborato deltaplano col quale Ezio sorvola questo straordinario Rinascimento digitale.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento