(Il Mattino - 30 maggio 2011)
E proprio Vicedomini, a poco più di un mese dall’apertura dell’Ischia Global 2011 e pochi giorni dopo la presentazione in anteprima a Cannes, alza il sipario su qualche altra chicca in programma nel corso della ricca settimana ischitana: “L’evento inaugurale con Gino Paoli – spiega – va in una direzione ben precisa: quella di festeggiare adeguatamente con i grandi protagonisti dell’arte e dello spettacolo nazionali i 150 anni dell’Unità d’Italia. E va intesa in tal senso anche la scelta di uno scenografo italiano da Oscar come Dante Ferretti nel ruolo di nuovo chairman della manifestazione. Nonostante ciò, però, potremo comunque sfoggiare il nostro tradizionale ricchissimo parterre internazionale: bastino i nomi di big del cinema mondiale come Terry Gilliam, Paul Haggis, Michael Radford, Shekhar Kapur, Gerard Butler, Christoph Waltz; oppure quello di un mito come Omar Sharif, che da egiziano parteciperà a un forum sull’emergenza culturale nel Mediterraneo; o, ancora, quello dell’attrice iraniana Nazanin Boniadi, principale animatrice della campagna a favore della liberazione del regista Jafar Panahi”.
Ma, spulciando tra le pieghe di un programma comunque ancora in itinere, si scoprono tanti altri appuntamenti interessanti come, per esempio, l’anteprima mondiale di 15 minuti del nuovo thriller di Joel Schumacher prodotto da Avi Lerner, Trespass, con Nicolas Cage e Nicole Kidman; un focus dedicato al cinema britannico; un omaggio a Luchino Visconti nella sua villa La Colombaia per i 150 anni dell’Unità d’Italia; ma anche la lezione di John Boorman nell’ambito del quarto Movie Educational Seminar rivolto ai giovani artisti; il Social Cinema Forum presieduto da Steven Zaillian e Andrea Purgatori. Tra i numerosi ospiti che saranno a Ischia dal 10 al 17 luglio, poi, spiccano i nomi degli attori italo-americani Joe Mantegna (star della serie tv Criminal Minds) e Melissa Leo (vincitrice quest’anno dell’Oscar per The Fighter), del presidente dei Grammy awards Neil Portnow e del mitico compositore di Elvis, Mike Stoller [...].