(Mega n.° 144 - Giugno 2009)

Le avventure di Superman, però, si lascia apprezzare soprattutto per come dà spazio ai rapporti quotidiani tra i vari personaggi, innanzitutto tra Clark/Superman e Lois Lane: e proprio il rapporto uomo/donna è tra gli elementi più interessanti del telefilm, con la Lois tratteggiata da Phyllis Coates prima e da Noel Neill poi, perfetta come emblema della donna in carriera che si affaccia sulla scena della società iniziando a minare le certezze del maschio americano medio (il quale, solo trasformandosi in “superuomo”, forse, può recuperare la propria centralità: non a caso, infatti, Lois prende costantemente in giro l’imbranato alter ego umano di Superman). Vanno segnalati i bellissimi titoli di alcuni episodi: Czar of the Underworld (Zar del sottosuolo), The Clown Who Cried (Il pagliaccio che piangeva), The Boy Who Hated Superman (Il ragazzo che odiava Superman), Through the Time Barrier (Attraverso i confini del tempo), fino al penultimo The Perils of Superman (I travagli di Superman) che cita fin dal titolo i celebri serial cinematografici avventurosi degli anni Dieci, tra i modelli dichiarati della narrazione seriale televisiva e rievocati, per esempio, poco tempo prima dal film La storia di Pearl White (The Perils of Pauline), diretto nel 1947 da George Marshall.E a proposito di rievocazioni cinematografiche, la vicenda dell’interprete della serie, George Reeves, nonché le atmosfere del set e, più in generale, quelle di un periodo nel quale la tv statunitense sperimentava nuovi formati e nuove idee, è ottimamente ricostruita in un film uscito un paio di anni fa: si tratta di Hollywoodland (id., 2006), diretto da Allen Coulter e interpretato da Ben Affleck nel ruolo di Reeves/Superman. Invece, chi volesse reperire facilmente il film che fece da pilot alla serie degli anni Cinquanta, cioè il citato Superman and the Mole Men, può trovarlo tra gli straordinari contenuti speciali del cofanetto di quattro dvd nel quale è stato recentemente ripubblicato il Superman diretto nel 1978 da Richard Donner e interpretato dal compianto Christopher Reeve. Tra l’altro, per concludere va ricordato che proprio le quattro versioni cinematografiche con Reeve – Superman (id., 1978), gli ironici Superman II (id., 1980) e Superman III (id., 1983) di Richard Lester, Superman IV (Superman IV: The Quest for Peace, 1987) di Sidney J. Furie – sono in commercio anche nel “mega-cofanetto” Warner intitolato Christopher Reeve Superman Collection, che contiene addirittura nove dvd e una miriade di contenuti speciali più e meno rari.