2) Migliore serie a fumetti realistica: Julia (Sergio Bonelli Editore);
domenica 26 aprile 2009
I VINCITORI DEI PREMI MICHELUZZI - COMICON
Di Diego Del Pozzo
Sono stati resi noti, nell'ambito dell'undicesima edizione di Napoli Comicon, i vincitori dei tradizionali premi Attilio Micheluzzi - Comicon 2009.
La giuria composta da Tanino Liberatore (presidente), Vincenzo Cerami, Massimo Iovine, Edoardo Sant'Elia e Giorgio Franzaroli ha deciso di premiare, nelle diverse categorie in gara, i seguenti autori e testate:
1) Migliore fumetto: In Italia sono tutti maschi, di Luca de Santis e Sara Colaone (Kappa Edizioni);
2) Migliore serie a fumetti realistica: Julia (Sergio Bonelli Editore);
2) Migliore serie a fumetti realistica: Julia (Sergio Bonelli Editore);
3) Migliore serie a fumetti umoristica: Don Zauker (Mario Cardinali Editore);
4) Migliore disegnatore: Alberto Ponticelli, per Blatta (Leopoldo Bloom Editore);
5) Migliore sceneggiatore: Michele Petrucci, per Metauro (Tunué);
6) Migliore fumetto estero: Laika, di Nick Abadzis (Magic Press);
7) Migliore serie a fumetti estera: La guerra di Alan (Coconino Press);
8) Migliore storia breve: Scòz chiede a Paz, di Filippo Scòzzari su XL n°. 36 (Gruppo Editoriale L'Espresso);
9) Migliore blog o webcomic: InkSpinster, di DeCo (http://www.inkspinster.com/);
10) Migliore riedizione di un classico: Gian Burrasca e altre storie, di Aa.Vv. e Gianni De Luca (Black Velvet Editrice).
Nell'elenco figurano, come di consueto, tanti nomi nuovi del fumetto italiano più indipendente e meno banale, a conferma della funzione di "osservatorio" che il Comicon ha fin dalla nascita.
Anche quest'anno, la manifestazione napoletana si chiude all'insegna del successo di critica e pubblico, con numeri significativi dal punto di vista dell'affluenza (gli organizzatori parlano di 26.000 biglietti venduti in tre giorni). Molto apprezzati dagli appassionati sono stati, in particolare, i tanti incontri con gli artisti italiani e internazionali presenti al Comicon: da Tanino Liberatore a Leo Ortolani, dagli artisti della Cina a Danijel Zezelj, da GiPi a Eduardo Risso, da Massimo Carnevale e Roberto Recchioni ai giovani di Futuro Anteriore, da Alan Davis e Isabel Kreitz a Phil Ortiz e Bill Willingham, fino a Bastien Vivès, Mathieu Sapin, Angel de la Calle, Paco Roca e altri ancora. "L'edizione 2009 - ha chiosato il direttore artistico, Luca Boschi - conferma che la convention più a Sud d'Italia è anche quella dal respiro più internazionale tra quelle italiane. Questa undicesima edizione ha catalizzato l'attenzione di operatori del settore e addetti ai lavori, appassionati dell'immagine (dal fumetto ai disegni animati all'illustrazione) e mondo della cultura in generale, confermando la portata cosmopolita e trasversale di Comicon".In chiusura, va ricordato che mentre il festival vero e proprio chiude i suoi battenti stasera, le mostre allestite al livello del Carcere Alto di Castel Sant'Elmo (nella foto qui sopra) resteranno aperte e visitabili fino a venerdì 1 giugno, così come molti appuntamenti del circuito di Comic(On)Off diffuso attraverso tutta la città di Napoli.