giovedì 10 settembre 2009

ELTON JOHN A NAPOLI PER LA PIEDIGROTTA

Di Diego Del Pozzo

(Il Mattino - 10 settembre 2009)

Elton John arriverà a Napoli domani con un aereo privato, sul quale ci saranno il suo compagno David Furnish e, naturalmente, il pianoforte prediletto. E dopo il concerto-evento della Piedigrotta 2009, a differenza di quanto fa di solito, potrebbe non ripartire subito, già domani notte, ma trattenersi anche il giorno dopo, anche perché dal suo entourage sono partite diverse richieste di informazioni su scultori e artisti napoletani.
Il presidente dell’Ente provinciale per il turismo di Napoli, Dario Scalabrini, anima e motore della manifestazione, ha spiegato a lungo al manager italiano del divo Mimmo D’Alessandro, peraltro di origini campane, e a tutti i suoi collaboratori, che cos’è la nuova Piedigrotta, incuriosendoli con dettagli sulla sfilata dei carri allegorici e con racconti sulle origini religiose della festa. E poi, a suscitare ulteriore curiosità nell’autore di Crocodile rock c'è lo scenario della sua esibizione, cioè piazza Plebiscito, col palco che darà le spalle alla facciata di Palazzo Reale, sede appropriata per chi, come lui, può fregiarsi del titolo onorifico di "sir".
Ma piazza e show potranno essere goduti anche da chi non ci sarà, grazie all’accordo con la Rai, che trasmetterà l’evento in radio e in televisione. "Abbiamo pensato al filo conduttore della pace, imposto in qualche modo dalla data, l’ottavo anniversario dell’attentato alle Torri Gemelle", spiega Francesco Pinto, responsabile della sede Rai partenopea: "Attorno a questo tema costruiremo un grande spettacolo radiofonico e televisivo, condotto sul palco da Pascal Vicedomini. Radiodue trasmetterà in diretta il concerto, mentre Rai Due lo manderà in onda in leggera differita, dalle 23.20. E daremo grande risalto alla piazza, che col suo fascino vale da sola qualche punto di share in più".
Elton John salirà sul palco alle 21.15 precise e suonerà per due ore e un quarto, ripercorrendo le tappe più note di una carriera ricchissima, ma difficilmente concederà davvero la "sorpresa canora per Napoli e la Piedigrotta" di cui si è parlato in conferenza stampa. Prima dell’uomo di Candle in the wind si esibirà, a partire dalle 18, una pattuglia di artisti napoletani: Lino Cannavacciuolo, Enzo Avitabile e i Bottari, i Virtuosi di San Martino e il dj Frank Carpentieri. "Tutti gli artisti napoletani - sottolinea Scalabrini - si esibiranno gratuitamente, a conferma del loro coinvolgimento nel progetto. Il budget complessivo del concerto è pari a 600mila euro, comprensivi, però, oltre che del cachet di Elton John e delle spese per l’allestimento del palco e la logistica, anche di quelle per i diritti radiofonici, televisivi, di utilizzo delle immagini per promozione turistica e di produzione del disco che verrà fuori dalla serata". Sì, perché il concerto piedigrottesco di Elton John diventerà anche un doppio cd, che sarà prodotto nel giro di una settimana e venduto a venti euro in un cofanetto, col marchio di Piedigrotta, comprensivo di dvd con foto dell’evento e video della sfilata dei carri: un colpo promozionale che, se sfruttato bene, potrebbe davvero contribuire al rilancio della festa nel mondo. "Il concerto di Elton John e il film che John Turturro sta girando in questi giorni in città - chiosa l’assessore regionale al turismo, Riccardo Marone - sono elementi decisivi per la definitiva internazionalizzazione di Piedigrotta". E per la ripresa turistica di Napoli, c’è da sperare.